10 febbraio 2009

Democrazia

Cari lettori,
cos'è la democrazia? Se analizziamo l'origine del termine, demos = popolo; kratos = potere. Quindi, governo del popolo. In pratica, un sistema politico dove il popolo ha il potere di governare, di gestire la vita pubblica, di prendere decisioni. Se prendiamo questa definizione alla lettera, la democrazia non esiste: in nessuno stato al mondo c'è mai stato un sistema cosí, in realtà le cose sono ben diverse. Ma ora non voglio parlare di come la democrazia non dovrebbe essere, ma di quello che realmente è. Vi elenco qui i principi fondamentali, presi direttamente dal sito Officina Democrazia, che contiene un appello ai cittadini italiani per la difesa e lo sviluppo di questa forma di governo. Vi inviterei a firmarlo. Ecco i principi fondamentali:

PRINCIPI FONDAMENTALI, COSTITUTIVI DELLA UNITA' DI INTENTI
A - La sovranità appartiene al popolo che deve poterla esercitare in modo diretto, per quanto possibile ed opportuno. La sovranità popolare può anche essere delegata, fermo restando il diritto del popolo di modifica o revocabilità della delega. In particolare va impedito che il legislatore possa legiferare su se stesso, sui suoi poteri, sulle forme della sua eleggibilità, sulle relazioni tra il suo potere ed altri poteri, senza passare attraverso il consenso, direttamente espresso, della volontà popolare.
B - Decisioni prese in virtù della volontà popolare, direttamente espressa, possono essere modificate solo dalla volontà popolare.
C- Tutti i cittadini devono essere incoraggiati e messi in condizione di svolgere responsabilmente ed efficacemente la funzione di controllo dell’operato dei delegati.
D - Vanno combattuti l`indifferenza e l`isolamento tramite l`incoraggiamento alla partecipazione ad ogni forma di aggregazione e di associazione. Esse, infatti, rappresentano una ricchezza per la società, in quanto per il loro tramite le persone fanno esperienza concreta di vita sociale e di democrazia. Vanno, pertanto, promosse tutte quelle iniziative volte al sostegno logistico e materiale di tutte le forme associative, purché non in contrasto con il principio del "massimo bene aggregato" e dei diritti universali dell`uomo.
E- Vanno potenziati e resi efficaci tramite poteri effettivi tutti gli organi di controllo dello stato, della vita civile ed economica.
F - Va perseguita e difesa l'informazione libera e indipendente. Gli organi dirigenti dei mezzi di informazione pubblici vanno designati mediante elezione popolare e non attraverso nomina partitica. I monopoli privati vanno impediti in tutti i campi ed in particolar modo in quello della informazione.
G - Va conseguita la massima trasparenza nella vita politica e nelle fonti di finanziamento dei partiti, delle associazioni, dei movimenti, e dei mezzi di informazione.
H - Va favorita la facilità di accesso al sapere, va conservata e favorita la libertà di internet.
I - Va perseguito il "bene collettivo" e va affermato che esso non è il « vantaggio del partito », del « gruppo » o del « movimento » e tanto meno quello personale. Il "bene collettivo" è quello che corrisponde al maggior benessere della comunità in rispetto dell'ambiente in cui quella comunità vive.
L - La scelta dei candidati alle elezioni, spetta ai cittadini e non ai partiti od ad altre organizzazioni. I rappresentanti devono essere e sentirsi responsabili soltanto verso i cittadini.
M - Non devono poter essere candidati cittadini in stato di "conflitto d'interesse", oppure soggetti a procedimenti penali per reati lesivi degli interessi pubblici e collettivi o condannati per questi reati.
N - Va garantita all'interno delle organizzazioni politiche nelle istituzioni pubbliche, una costante apertura ed attenzione a nuove proposte, alle critiche, al ricambio dei ruoli, al limite temporale dei mandati, al limite alla ripetibilità degli stessi, alla loro non sovrapponibilità, e l'attenzione alla competenza ed al merito.
O - Occorre costantemente mirare al consenso ed alla condivisione, mediante il costante confronto di volontà e di idee nel rispetto delle opinioni delle minoranze, con l'irrinunciabile impegno da parte di tutti a perseguire il bene comune e ad intendere il voto come extrema-ratio.
P - Vanno difesi i diritti fondamentali dell'uomo.
Q - Tutti questi obiettivi vanno perseguiti con soli mezzi pacifici e non violenti.


Fonte di riferimento:
Officina Democrazia